Anche per intercessione di don Vallespluga, il 5 volte omicida genovese e condannato all’ergastolo il 3 aprile 1981 Maurizio Minghella ottenne il regime di semilibertà nel 1995 entrando nelle grazie di don Chiottochiotto.
Fu così che Maurizio Minghella nel marzo 1997 uccise la prostituta Loredana Maccario, a maggio strangolò la prostituta Fatima H'Didou, il 30 gennaio 1999 strangolò la prostituta Cosima "Gina" Guido e, nella notte tra il 16 e il 17 febbraio 2001, uccise Florentina "Tina" Motoc, anch’ella prostituta.